Quercus proveniente dalla sicilia

Questa pianta è stata comprerata in sicilia da un mio fraterno amico Franco Barbagallo
Estate 2009

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

non credo che per il momento possa essere lavorata

Perché petrek?

Io credo che ormai le foglie saranno secche e stiano per cadere.
Non conosco questa essenza, si può lavorare d'inverno?

credo proprio di si...

non intendevo sui lavori di routine, mi riferivo al fatto che avendo poca vegetazione fosse il caso di aspettare

13/2/2010 ecco i quattro lati della pianta.


[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Le foto sono di febbraio, quindi penso che abbia avuto tutta l'estate per infoltirsi...
sarà stata adeguatamente concimata e curata, giusto petruz?

il fronte dovrebbe essere quello dell'ultima foto, nasconde i tagli ed hai un ramo che viene verso l'osservatore...

diciamo che stavo prendendo le misure per studiare un eventuale progetto.
In effetti dopo le valutazioni di rito ho anch'io pensato che uno dei fronti più papabili sia quello dell'ultima foto

13/02/2010 Ecco le prime fasi della prima impostazione:


[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Fabrizio, non riesco a vedere bene, ma hai gommato il ramo inferiore per fare questa torsione?

Non è rischiosa una piega così su questa essenza?

Si Laura , ma anche quello superiore è stato gommato.
Con un pò di tecnica si riesce.

il "secco" è stato fuocato o meglio aspettare?

Io prima di fuocare lascio sempre passare un pò di tempo ,Francesco, le intemperie tendono a dare una patina di naturalezza.

Per abbassare il ramo basso l'hai ruotato in senso orario per caso ?

Si Max dopo aver gommato e filato la rotazione è stata effettuata in senso orario e fissata con un tirante.


Ecco una foto di pochi giorni fà.


24/11/2010


[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Che trasformazione!

bene bene....

in quanto tempo si potrà avere una maggiore miniaturizzazione delle foglie?

In questa fase non è ancora importante la grandezza delle foglie ma quella di farla tirare quanto più è possibile x fissare nel più breve tempo le pieghe.

ecco ulteriori foto

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Dalle foto precedenti si può notare che la pianta non ha quasi filo e le gommature sono state rimosse.
Anche il tutore in legno posto alla base è stato tolto.

Ecco la pianta pronta x il secondo step.
Andrò a definire un ritiro di linfa fino a trovare i fasci linfatici attivi.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

ti consiglio una volta che inizi a lavorare il secco di individuare la vena viva, lavorarla con un taglierino , e se la prossima volta la porti al club ti faccio vedere come fare.....e poi ricopri il tutto con il mastice....ricorda mi diceva un mio vecchio molto vecchio insegnate, ci vuole cronologia

Filippo ha scritto:ti consiglio una volta che inizi a lavorare il secco di individuare la vena viva, lavorarla con un taglierino , e se la prossima volta la porti al club ti faccio vedere come fare.....e poi ricopri il tutto con il mastice....ricorda mi diceva un mio vecchio molto vecchio insegnate, ci vuole cronologia

Filippo allora esisti non sei una leggenda??? ahahahah

Ecco la pianta dopo il 2° step

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Ecco il risultato finale del2° step !

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Che dire bellissima!
Già si intravede un bel bonsai... se mi permetti di usare questo termine .... evocativo.

Filatura totale e prima dell'apertura delle gemme. Giusto?

In questo caso non è opportuno fare un rinvaso. Ho capito bene?

Appena comincia a gonfiare le gemme la metterò in un vaso di coltivazione e nella giusta posizione, Laura .