Aceri giapponesi in autunno

meraviglioso!!

Mamma mia!!!!
Sono spettacolari!!!

Credo che con il clima di Roma non sia molto facile coltivarli è vero? Oppure con qualche accortezza si può tentare?

mauro58 ha scritto:Mamma mia!!!!
Sono spettacolari!!!

Credo che con il clima di Roma non sia molto facile coltivarli è vero? Oppure con qualche accortezza si può tentare?

Puoi benessimo coltivarli ,solo una piccola accortezza nei mesi di luglio e agosto li devi riparare dal sole diretto

A si?
Così mi tenti.

vai buttati tranquillo

Ponili luglio ed agosto in ombra posizionandoli da giugno a settembre su di un sottovaso ampio sempre colmo di acqua tenendo il vaso sollevato dall'acqua con due supporti. Evita quando innaffi di bagnare anche le foglie.

Mi attira davvero tanto l'acero.
Ho letto in giro il metodo del sottovaso riempito d'acqua, applicabile anche ad altre piante, il carpino ad esempio.
Per gli aceri però mi sembrava di aver capito che sono un pò ostici per i climi caldi, come appunto quello di Roma, questo è il motivo per cui mi sono sempre astenuto preferendo, vista la mia quasi totale inesperienza, coltivare qualche piantina più semplice.
Ma l'acero è sempre stato un po' il mio pallino, è veramente spettacolare. Anche se quest'anno un mio piccolo olmo (trovato pensate un po' vicino ad un cassonetto completamente rinsecchito) a novembre mi ha regalato dei colori davvero belli, per la prima volta al terzo anno.

Effettivamente gli aceri sono abbastanza delicati ma se trattati non per il verso giusto. Se usi le accortezze suggerite e se di partenza usi un terriccio drenante ed innaffi solamente quando il terriccio è asciutto senza bagnare le foglie, allora ce la puoi fare. Tieni presente che è anche un buon consumatore di concime e che in primavera richiede una passata di confidor contro bestie varie (ma del resto come le altre essenze) in aprile un antifungino contro oidio, ed una passata di aliette contro marciume radicale una delle bestie più brutto per l'acero (esperienza personale).

Grazie per le informazioni. Ne terrò senz'altro conto quando troverò la pianta che mi piace... e che non mi debba svenare.

Magnifici,tanta roba, colori eccezzionali

bat ha scritto:Effettivamente gli aceri sono abbastanza delicati ma se trattati non per il verso giusto. Se usi le accortezze suggerite e se di partenza usi un terriccio drenante ed innaffi solamente quando il terriccio è asciutto senza bagnare le foglie, allora ce la puoi fare. Tieni presente che è anche un buon consumatore di concime e che in primavera richiede una passata di confidor contro bestie varie (ma del resto come le altre essenze) in aprile un antifungino contro oidio, ed una passata di aliette contro marciume radicale una delle bestie più brutto per l'acero (esperienza personale).

Andry concordi con quanto detto qui ?

bat ha scritto:

bat ha scritto:Effettivamente gli aceri sono abbastanza delicati ma se trattati non per il verso giusto. Se usi le accortezze suggerite e se di partenza usi un terriccio drenante ed innaffi solamente quando il terriccio è asciutto senza bagnare le foglie, allora ce la puoi fare. Tieni presente che è anche un buon consumatore di concime e che in primavera richiede una passata di confidor contro bestie varie (ma del resto come le altre essenze) in aprile un antifungino contro oidio, ed una passata di aliette contro marciume radicale una delle bestie più brutto per l'acero (esperienza personale).

Andry concordi con quanto detto qui ?

Condivido in pieno