Grandi pietre o ... pietre grandi ?

Per farvi stropicciare gli occhi, posto qualche foto che mi ha mandato un mio conoscente cinese, Mr. Wang Jun, di pietre esposte in una mostra nazionale in Cina.
Le riflessioni sono molteplici : ma come fanno a trasportare certi giganti ? E a costruire il daiza ??? Ma non sono pietre da giardino ? Ma in fatto di pietre, parliamo la stessa lingua ?
Vabbè, godetevi le immagini e poi dite la vostra. Ed io che porto alle mostre la frittella! Qualcuno ogni tanto mi chiede se ho dimenticato a casa il resto della pietra !
Daniela

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Enormi !

Sono impressionanti....pensa se dovevano utilizzare il tavolino e la pianta di compagnia o il tenpai

sarei curioso di sapere come le trasportano ... ACE mi raccontava che in cina è tutto big ...altro che stati uniti .
L'unica considerazione che mi sento di fare , almeno dalle foto , queste pietre hanno poco wabi sabi rispetto a quelle che siamo abituati a vedere negli allestimenti tradizionali .

Ohmammamia!!

Mai viste!

Fabrizio Petruz con queste non puoi ....

Daniela, la tua meravigliosa "frittella" ha avuto due meritatissimi premi a Napoli!
Congratulazioni!

[quote="Laura-iki"]Ohmammamia!!

Mai viste!

Fabrizio Petruz con queste non puoi ....

ahahahah ben detto !!!!

Daniela non hai mica qualche foto per chi non era presente a Napoli?

Mi fate morire !
L'idea del tempai ... mette il panico ! Un cervo imbalsamato ? Una carpa all'amo con tanto di pescatore ?
A parte gli scherzi, condivido l'osservazione di Massimiliano. Queste pietre sono indubbiamente capolavori della natura (speriamo!) e dell'inventiva umana, che si ingegna per prenderle, trasportarle, costruire la base in legno. Ma non mi riescono ad emozionare.... non solo per le forme che a volte ai nostri occhi sembrano semplicemente astratte, ma proprio perchè non sono sottilmente evocative.
Il mio amico cinese mi ha detto che questo è il periodo in cui in Cina i contadini hanno meno da fare nei campi, quindi vanno in cerca di pietre. Di conseguenza, è il periodo più vivace dell'anno per il mercato della compra-vendita delle pietre. Mi ha quindi implicitamente confermato una cosa : in Cina, ma in generale in oriente, alla ricerca delle pietre non si dedicano i collezionisti, ma chi vive nel territorio, cioè i contadini, i pescatori, eccetera, che poi li vendono in veri e propri mercatini ai ricchi collezionisti, che poi affidano la costruzione delle basi ad esperti ebanisti.
In Italia, invece, quando si diffuse il suiseki, furono i novelli appassionati ad andare a cercarsi le pietre e poi a diventare anche falegnami, per riuscire ad avere i daiza, visto che da noi mancava assolutamente questa tradizione artigiana. Dopo vent'anni, però, è nata una dicotomia forzata : fa suiseki solo chi cerca e trova le proprie pietre e chi realizza da solo il daiza. Le prime pietre comprate e portate in mostra hanno rischiato di non essere accettate.
Personalmente, credo che fare suiseki non sia come fare bonsai, dove l'uomo interviene con il proprio senso estetico e può ben dire, quindi, 'Sono stato io'. Nel fare suiseki non bisogna intervenire sulla pietra, quindi trovarla oppure sceglierla in un mercatino tra altre mille perchè se ne riconosce immediatamente la valenza evocativa, per me non fa differenza.
Risposta sulle foto della mostra di Napoli : ho fotografato tutte le pietre in mostra, ma credo andrebbero messe in un altro post.
Daniela

La dicotomia forzata nasce probabilmente dal fatto che l'uomo vuole sempre mettere mano e dare la sua impronta , specialmente il sesso maschile (desiderio di farsi notare!!) , nel creare e distruggere , come ci hanno insegnato i nostri avi. Quindi non è più la pietra protagonista , ma sempre l'uomo .
Mi trovi daccordo sul fatto che non ci sia differenza . Alla fine in una mostra , quello che si dice è l'oggetto che conta , come del resto anche nel bonsai si dice che è la pianta che conta , ma nella pratica ragioniamo differentemente.

Probabilmente proprio per questa nostra propensione, trovando la pietra , costruendo il daiza , allestendo il tutto ,potremmo provare una sensazione più grande , ma che riguarda noi e non quello che la pianta in realtà riesce trasmettere e soprattutto trasmetterci.

Sarebbe bello se postassi qualche foto per commentare , magari qualche allestimento. Thanks.

Massimiliano, i commenti andrebbero lasciati al giudice della manifestazione, il nostro Fabrizio.
Vedo se riesco ad organizzarmi con lui, che però è già partito per Padova, dove parteciperà alla mostra 'Sakka Ten - Alberi di Autunno', dal 12 al 14 Novembre.
Una mostra dove gli allestimenti e la qualità sono molto elevati : non ci sono premi (evviva!) ma poichè c'è una pre-selezione il vero premio è esserci !
Mi raccontano che se i responsabili giudicano la pietra di compagnia non all'altezza, la sostituiscono con una delle loro.
Sarebbe una mostra da non perdere... c'è per caso qualche interessato ?
Daniela

Come non essere interessati a manifestazioni dove il premio rappresenta partecipare e dove secondo me già avere azzeccato tutti gli elementi risulterebbe un risultato di gran prestigio

Daniela credo che Max intendesse dire di pubblicare qualche foto, non necessariamente della mostra di Napoli.
Possiamo aprire un topic apposta e inserire delle foto prese in varie occasioni.
Anche io sarei interessata e ovviamente non sarà per fare critiche, ma solo per imparare qualcosa di più.

Invece per i reportage stiamo sistemando la cartella eventi così possiamo pubblicarli lì.

Confermo.

Per proseguire le foto di suiseki anomali ... dal web Malesia 2008.

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La capanna non mi dispiace, ma l'esposizione .....

Grazie Laura molto carine a me piace da morire l'esposizione del carretto mentre come dici tu è bella come pietra la capanna anche se l'esposizione è non mi piace sia nella scelta del suiban tavolino e colore della sabbia.

bello il carretto! scusate l'ignoranza suisekiana...ma le pitre sono state lavorate o sono naturali?

Aaargh ... che domanda!!

eheh Francesco le pietre per essere di valore devono essere naturali.

Per favore facciamo un topic per spiegare almeno i rudimenti di quest'arte appassionante!
Grazie!

Visto che ancora nessuno si è deciso ... ho iniziato a scrivere io sui rudimenti dell'arte suiseki!

mai visti suiseki così grandi quelli cinesi non mi piacciono tantissimo solitamente,mi piacerebbe molto saperne di più
complimenti Daniela anc he da parte mia!!!!

Laura-iki ha scritto:Aaargh ... che domanda!!

eheh Francesco le pietre per essere di valore devono essere naturali.

Per favore facciamo un topic per spiegare almeno i rudimenti di quest'arte appassionante!
Grazie!

Perdono...perdono...perdonoooooo