olivetti! (non è un pc)

per non essere da meno dagli altri forumisti metto anch'io un paio di olivetti, avuti in regalo da un amico; li lascerò stare per un paio d'anni poi cominceremo a lavorarli
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...e uno!

ecco l'altro!
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Perchè li vuoi lasciare stare ?

semplicemente perchè sono stati espiantati quest'anno, gli voglio dare il tempo di riprendersi e di rifare l'apparato radicale

quello doppio tronco mi paice molto;)

Eheheh .. veramente olivettti mi ricorda la macchina da scrivere!

Ma comunque: trattasi olivi oppure di olivastri?

in che periodo l'espianto? substato usato post espianto?

Laura-iki ha scritto:Eheheh .. veramente olivettti mi ricorda la macchina da scrivere!

Ma comunque: trattasi olivi oppure di olivastri?

olivastri

francesco ha scritto:in che periodo l'espianto? substato usato post espianto?

inizi di marzo e un mix di pomice e TU 60% e 40%

A vederli soprattutto con il secondo ne uscirà sicuramente qualche cosa di carino.

a me piace + il primo, magari mettendo come fronte la seconda foto scendendo dall'alto

Se posso consigliarti io inizierei con un progetto di massima , visto che sono materiali che potrebbero diventare di tutto .
In base a quello scegli le dimensioni del vaso oppure se metterli a terra , ed inizi a selezionare la ramificazione .
Mi sembra che stiano molto bene ed affiorino molte radici .Essendo olivastri quindi immortali potresti fare già una selezione , tanto giovani come sono i ricacciano da tutte le parti .

alla selezione dei rami avevo già pensato, però devo studiare un progettino e qui avrei bisogno di qualche dritta!

Per il primo olivastro , un progetto magari poco evocativo potrebbe essere quello di capitozzare e far ricrescere l'apice , non so se hai letto tecniche bonsai di john naka .
Possiedi due primari con uno spessore adeguato , ad una buona altezza sia tra di loro che rispetto al tronco, e nella giusta posizione , il che non è poco. Potresi anche pensare ad un moyogi movimentando di più l'apice . Poi nel tempo nessuno vieta di scavare e lavorare il secco per renderlo più vissuto . [img][/img]

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be, che dire? mi piacciono tutte e due con una leggera preferenza per il secondo!!

Il secondo è decisamente più appropriato , visto l'andamento del tronco .
Ovviamentè questa è la soluzione meno drastica , ma comunque non meno impegnativa , sia come anni di coltivazione che per mantenere delle regole tipo curve che mano mano che si sale sempre più strette , giusta distanza tra i rami etcetc.

verissimo, vista la difficoltà che ha l'ulivo a "rispondere" alle sollecitazioni, cmq è una bella sfida

petrek ma hai apportato qualche modifica alle piante? qualche abbozzo di lavorazione?

non ancora, sto lavorando altre piantine

Dai dai che con il doppio tronco ci puoi fare qlc.sa di particolar!

sarei curioso di vedere come hanno vegetato le piantine...